A.A.A. - D.S.A. - Dislessia, un limite da superare

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lunedì 16 gennaio 2012

DISLESSIA: COME SI EFFETTUANO LE VERIFICHE SCOLASTICHE

Di R. Grenci
Oggi vorrei affrontare un argomento sicuramente già trattato, ma sempre molto attuale. Si tratta del discorso verifiche.
Sì, perchè è un punto dolente che la scuola fa fatica ad accettare: didattica personalizzata, quindi, non solo nelle metodiche di insegnamento, ma anche nelle valutazioni!
Le verifiche saranno uguali per contenuto a quelle assegnate alla classe ma con tempi di svolgimento più lunghi oppure con una riduzione della richiesta o ancora con un adattamento delle modalità.
Dovrà sempre essere esplicitato ciò che è importante e ciò che sarà valutato all’interno della verifica.
Durante le verifiche sarà consentito l’uso di qualsiasi strumento compensativo (PC, mappe, formulari…).
Se non utilizza un programma di lettura e se necessario, l’insegnante leggerà a voce alta qualunque testo o frase per facilitare la sola comprensione di quanto è richiesto nell’esercizio, eventualmente ripetendo più volte le consegne che dovranno comunque essere molto semplici.
Nella valutazione delle prove scritte e orali si terrà conto del contenuto e non della forma (gli errori ortografici possono essere evidenziati ma non valutati). Sarà opportuno privilegiare frequenti verifiche orali a contenuto limitato, nelle quali l’alunno si trova più a suo agio. Il monitoraggio dovrà essere frequente, anche a mezzo di domande flash.
Infine è importante sapere che 
- i progressi non saranno valutati in rapporto al resto della classe ma in riferimento al livello di partenza 
- si dovrà tendere a far diventare l’alunno consapevole delle proprie capacità e dei propri miglioramenti.
- Ogni errore verrà spiegato oralmente.

Nel caso di assenza del docente e di arrivo di un supplente, è bene predisporre una relazione da lasciare nel registro che espliciti le strategie e la metodologia adottata.

2 commenti:

  1. Vedo il blog da poco tempo, le notizie sono interessanti ma che fatica leggerele con lofondo così...pasticciato.

    E' bellissima l'immagine sottostante ma un fondo a tinta unita faciliterebbe la letura.

    Grazie per il vostro impegno
    Paola

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  2. Concordo in pieno !
    Sono un'insegnante con un alunno dislessico in classe e trovo molti spunti interessanti sul vostro sito che mi aiutano sia sul piano relazionale con l'alunno sia su quello didattico. Trovo però che l'immagine di fondo e in generale il colore scuro sullo sfondo renda la lettura difficoltosa. Ma questo non mi impedirà di continuare a seguirvi. Buon lavoro
    Silvana

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